Guida fiscale e vademecum sulla fatturazione in Italia, aspetti formali e sostanziali, per aziende e commercialisti, elementi essenziali, come fatturare e come emettere fattura per professionisti.
Errori in fattura: sostanziali e formali, come sanarli ed evitare le sanzioni
Le fatture sono documenti fiscali obbligatori per ogni transazione commerciale. Esse devono contenere una serie di informazioni precise e complete, al fine di assolvere correttamente agli obblighi fiscali. Tuttavia, può capitare di commettere errori in fattura, i quali possono essere di natura sostanziale o formale.
Sommario
Errori sostanziali
Gli errori sostanziali sono quelli che incidono sulla base imponibile dell’imposta o sull’ammontare del tributo. In altre parole, sono errori che modificano il “quanto” si deve pagare. Esempi di errori sostanziali includono:
- Errore nella descrizione dei beni o servizi
- Quantità errata di beni o servizi
- Prezzo errato di beni o servizi
- Aliquota IVA errata
- Imposta errata
Errori formali
Gli errori formali, invece, non incidono sulla base imponibile o sull’ammontare del tributo, ma riguardano la corretta compilazione della fattura. In altre parole, sono errori che riguardano il “come” è stata compilata la fattura. Esempi di errori formali includono:
- Dati del cedente/prestatore errati
- Dati del cessionario/committente errati
- Numero di fattura errato
- Data fattura errata
- Mancanza di dati obbligatori
Come sanare gli errori
La sanabilità degli errori in fattura dipende dalla loro natura.
- Errori sostanziali: in generale, gli errori sostanziali non sono sanabili e comportano l’applicazione delle sanzioni previste dalla normativa vigente. Tuttavia, in alcuni casi è possibile sanare l’errore mediante l’emissione di una nota di credito o di una nota di debito.
- Errori formali: gli errori formali, invece, sono generalmente sanabili mediante l’emissione di una nuova fattura che integri o corregga la fattura errata.
Come evitare le sanzioni
Per evitare le sanzioni per errori in fattura, è importante:
- Prestare la massima attenzione alla compilazione delle fatture
- Utilizzare un software di fatturazione affidabile
- Verificare attentamente le fatture prima di emetterle
- In caso di errori, sanarli tempestivamente
Oltre alle sanzioni, gli errori in fattura possono comportare anche altri problemi, come ad esempio:
- Impossibilità per il cessionario/committente di detrarre l’IVA
- Rifiuto della fattura da parte dell’Agenzia delle Entrate
- Liti con il cessionario/committente
Per tutte queste ragioni, è fondamentale prestare la massima attenzione alla corretta compilazione delle fatture.
Riferimenti normativi
- DPR 633/1972
- Articolo 6 del Decreto Legislativo 24 dicembre 2019, n. 129
Conclusione
Conoscere la differenza tra errori sostanziali e formali in fattura, i modi per sanarli e le sanzioni applicabili è fondamentale per evitare problemi fiscali e legali. Prestare attenzione alla corretta compilazione delle fatture è un investimento che si ripaga nel tempo.
Vendite verso San Marino: come fatturare senza IVA
Guida alla fatturazione per le esportazioni nella Repubblica di San Marino 2017
Come rimediare alle fatture errate Reverse Charge in F24? Le istruzioni pratiche del ravvedimento operoso
Se la fattura è stata emessa in violazione del regime di inversione contabile, senza aver assolto al pagamento dell’IVA oppure avendovi provveduto, com'è possibile rimediare?
La ballerina di un "night" che fa saltuariamente la Escort, deve pagare anche l'IVA/IRAP? La guida operativa per difendersi dall'Agenzia delle Entrate.
Guida giuridico-fiscale Escort/prostitute,accompagnatrici. L'attività di meretricio sotto il profilo tributario, civile e penale.
Il ristoratore che acquista tartufi da raccoglitori occasionali deve ancora pagare l’IVA (senza detrazione)?
Guida fiscale tartufi 2017 per ristoratori, commercianti e raccoglitori occasionali
(totale 30)