11.4 C
Rome
giovedì 5 Dicembre 2024

Attività Sanitarie

Prestazioni sanitarie effettuate nell’ambito di strutture private non convenzionate: quando sono da considerare iva esenti ai sensi dell’articolo 10, primo comma, n. 18 e n. 19, dpr n. 633/1972 commercialista esperto, commercialista specializzato.

IVA al 4%: solo per le prestazioni sociosanitarie dirette, esclusi i servizi di supporto

Valeria Ceccarelli - Data di Pubblicazione: 15/11/2024 - 2207 visualizzazioni.
IVA al 4%: solo per le prestazioni sociosanitarie dirette, esclusi i servizi di supporto

Le prestazioni sociosanitarie possono beneficiare dell’aliquota IVA ridotta al 4%, mentre i servizi di supporto come lavanderia, trasporti e portineria non rientrano in tale agevolazione. Lo ha stabilito la Corte di giustizia tributaria dell’Emilia Romagna con la sentenza 763/14/2024.

Una società cooperativa aveva offerto servizi a diverse case di riposo, raggruppando sia attività sociosanitarie che servizi accessori, come la manutenzione e la lavanderia.

La cooperativa aveva applicato l’aliquota ridotta del 4% a tutti i servizi, sostenendo che le prestazioni fossero parte di un servizio integrato.

Tuttavia, l’Agenzia delle Entrate ha contestato questa scelta, recuperando l’IVA ordinaria per i servizi di supporto, in quanto questi non potevano essere considerati prestazioni sociosanitarie. La Corte ha confermato che i servizi come lavanderia e portineria, non essendo forniti direttamente ai pazienti, ma agli enti gestori delle strutture, non possono essere soggetti all’aliquota ridotta. Inoltre, non esistendo un contratto di “global service” tra la cooperativa e le case di riposo, i servizi devono essere trattati separatamente.

In primo grado, la Commissione tributaria provinciale di Modena aveva accolto il ricorso della cooperativa, ma la Corte di secondo grado ha ribaltato la decisione. I giudici hanno chiarito che l’aliquota ridotta si applica solo quando il beneficiario diretto è il paziente e non quando le prestazioni vengono erogate a un ente gestore che aggrega vari servizi per offrire un pacchetto globale agli ospiti.

Questa sentenza sottolinea l’importanza di distinguere tra le prestazioni direttamente erogate agli utenti finali e quelle di supporto fornite agli enti gestori, ribadendo che solo le prime possono beneficiare dell’agevolazione fiscale.

Guida medici 2024: avviare la professione e regime fiscale agevolato

Cambiamenti e aggiornamenti per i professionisti della medicina. Nuove opportunità e regolamenti per avviare e gestire la loro pratica.

Guida medici 2024: avviare la professione e regime fiscale agevolato -

Cambiamenti e aggiornamenti per i professionisti della medicina. Nuove opportunità e regolamenti per avviare e gestire la loro pratica.

Guida pratica medici 2017: come avviare la professione e come funziona il regime fiscale agevolato?

Guida fiscale/contabile alla professione medica 2017

Guida pratica medici 2017: come avviare la professione e come funziona il regime fiscale agevolato?
Con questa guida pratica scopriamo come avviare la professione medica e chiariamo il regime fiscale/contabile applicabile ai soggetti che intraprendono un’attività medica autonoma, al fine di individuare il trattamento fiscale agevolato e conseguire risparmio d’imposta pro norma, molto utile ...

PRESTAZIONI SANITARIE EFFETTUATE IN CLINICHE PRIVATE NON CONVENZIONATE TRATTAMENTO IVA

PRESTAZIONI SANITARIE EFFETTUATE IN CLINICHE PRIVATE NON CONVENZIONATE TRATTAMENTO IVA
Quesito: ALFA SPA è una clinica privata polispecialistica, non convenzionata con il Servizio Sanitario Nazionale, che eroga servizi e prestazioni di diagnosi e cura in regime ambulatoriale e di ricovero, qual è il trattamento iva? Prestazioni sanitarie effettuate nell’ambito di strutture ...

Focus Approfondimenti

Iscriviti

Iscriviti alla nostra newsletter per rimanere aggiornato sul mondo delle normative e legge per il fisco e tributi!

No grazie!