Il DPCM del 27 giugno 2024, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale il 23 agosto 2024, ha finalmente delineato le modalità per accedere ai contributi previsti dal Fondo istituito dall’art. 28 del Decreto Lavoro (DL 48/2023). Questo Fondo è destinato a supportare l’inserimento professionale di giovani under 35 con disabilità, coinvolgendoli nelle attività di enti del Terzo settore, organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale e ONLUS.
Obiettivi e Destinatari del Fondo
Il Fondo è stato creato con l’obiettivo di valorizzare le competenze professionali dei giovani con disabilità, favorendo il loro inserimento nelle attività statutarie e imprenditoriali degli enti del Terzo settore. Tra i destinatari dei contributi figurano enti come le organizzazioni di volontariato, le associazioni di promozione sociale e le ONLUS iscritte all’anagrafe specifica.
L’incentivo è rivolto a coloro che assumono giovani disabili under 35 con contratti a tempo indeterminato, oppure trasformano contratti a termine in contratti permanenti, tra il 1° agosto 2020 e il 30 settembre 2024.
Dettagli dell’Incentivo Economico
Il contributo economico offerto dal Fondo si compone di due parti: un importo una tantum di 12.000 euro per ogni assunzione o conversione di contratto, e un ulteriore contributo di 1.000 euro mensili fino al 30 settembre 2024. In caso di cessazione anticipata del contratto, il contributo mensile verrà interrotto.
Per le assunzioni effettuate a settembre 2024, è previsto lo stesso trattamento economico, con l’erogazione del contributo una tantum e della quota mensile relativa a quel mese. Il pagamento avverrà in un’unica soluzione entro il 31 dicembre 2024.
Questo incentivo è cumulabile con altre agevolazioni previste per l’assunzione di persone con disabilità, aumentando così il supporto finanziario disponibile per i datori di lavoro.
Come Presentare la Domanda
Le domande per accedere a questi contributi devono essere inviate all’INPS tramite il portale telematico dal 2 settembre 2024 fino al 31 ottobre 2024.
Sarà necessario allegare una dichiarazione sostitutiva che includa informazioni come i dati identificativi dell’ente richiedente, il numero di iscrizione al Registro unico nazionale del Terzo settore, i dettagli del legale rappresentante e delle persone con disabilità assunte, oltre alla dichiarazione di regolarità contributiva e l’IBAN per l’accredito del contributo.
Una volta valutate le domande, l’INPS pubblicherà l’elenco dei beneficiari sul proprio sito istituzionale.
Importanza dell’Iniziativa
Questa iniziativa rappresenta un’importante opportunità per favorire l’integrazione professionale dei giovani con disabilità, offrendo al contempo un sostegno economico significativo agli enti del Terzo settore.
Grazie a queste agevolazioni, si spera di incentivare ulteriormente le assunzioni e la stabilizzazione del lavoro per una categoria spesso svantaggiata nel mercato del lavoro.