11.4 C
Rome
giovedì 5 Dicembre 2024

Estetista come avviare

Vademecum per avviare attività di estetista e/o parrucchiera come ditta individuale autorizzazioni locale e requisiti per le autorizzazioni sanitarie dei locali in cui si intende svolgere l’attività, delle attrezzature, e per il rispetto delle norme urbanistiche è competente il comune dove ha sede l’attività. Le persone che intendono svolgere l’attività di barbiere o parrucchiere, devono aver ottenuto il riconoscimento della qualifica professionale rilasciata dalla commissione provinciale.

Vademecum per avviare un’Attività di Estetista o Parrucchiera come Ditta Individuale

Valeria Ceccarelli - Data di Pubblicazione: 17/09/2024 - 4968 visualizzazioni.
Vademecum per avviare un’Attività di Estetista o Parrucchiera come Ditta Individuale

Avviare un’attività di estetista o parrucchiera come ditta individuale richiede una serie di passaggi burocratici e autorizzazioni specifiche, soprattutto per quanto riguarda i requisiti sanitari e le norme urbanistiche del locale. In questo vademecum, vedremo quali sono gli step principali da seguire per aprire un salone di bellezza, quali autorizzazioni sono necessarie e come rispettare le norme sanitarie e urbanistiche imposte dal Comune.

Requisiti Professionali

Prima di avviare un’attività di estetista o parrucchiera, è essenziale possedere i requisiti professionali. In Italia, per svolgere queste attività è necessario avere una formazione specifica, che si ottiene con:

  • Un diploma professionale rilasciato da scuole accreditate a livello regionale.
  • Un percorso di apprendistato di almeno 3 anni presso un salone già avviato, seguito da un periodo di lavoro subordinato di almeno un anno.

È importante notare che chi non possiede questi requisiti non può aprire autonomamente un’attività di estetista o parrucchiera.

Scelta della Forma Giuridica

La forma giuridica più semplice per iniziare è la ditta individuale, che comporta minori oneri burocratici rispetto ad altre forme societarie come la SRL o la SAS. La ditta individuale è infatti l’opzione preferita per chi desidera iniziare con una struttura ridotta o con un solo dipendente.

Per costituire una ditta individuale, è necessario:

  • Iscriversi al Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio della provincia di residenza.
  • Aprire una partita IVA presso l’Agenzia delle Entrate.

Se si prevedono costi iniziali contenuti, è possibile valutare il regime forfettario, che offre agevolazioni fiscali per i piccoli imprenditori con un limite di fatturato annuo di €85.000 (aggiornato al 2024).

Autorizzazioni per il Locale

Per avviare un’attività di estetista o parrucchiera, il locale in cui si intende operare deve rispettare precisi requisiti urbanistici e sanitari.

Norme Urbanistiche

Il locale deve essere conforme al Piano Regolatore Comunale per l’uso commerciale e rispettare le norme in materia di agibilità. Pertanto, è necessario richiedere un’autorizzazione al Comune di riferimento, che attesti la destinazione d’uso adeguata del locale.

Requisiti Sanitari

Le attività di estetista e parrucchiera sono soggette a rigidi controlli sanitari. È necessario ottenere l’autorizzazione ASL (Azienda Sanitaria Locale) che verifica:

  • La pulizia e la corretta ventilazione degli spazi.
  • La presenza di servizi igienici adeguati.
  • La conformità del locale ai requisiti minimi di spazio e illuminazione.

L’ASL richiede anche che tutte le attrezzature utilizzate rispettino gli standard di sicurezza e igiene, in particolare:

  • Strumenti sterili e monouso o strumenti riutilizzabili sottoposti a sterilizzazione.
  • Prodotti cosmetici con certificazioni specifiche per l’uso professionale.

Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA)

Una volta che il locale è stato adeguato alle norme sanitarie e urbanistiche, è obbligatorio presentare la SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) al Comune di riferimento. La SCIA è una dichiarazione con cui si comunica l’avvio dell’attività e attesta il rispetto di tutte le normative vigenti. Generalmente, la SCIA viene presentata online tramite il portale SUAP (Sportello Unico per le Attività Produttive) del Comune.

Sicurezza sul Lavoro e Norme Antincendio

Un aspetto fondamentale per chi apre un salone è garantire il rispetto delle norme sulla sicurezza sul lavoro. In particolare, sarà necessario:

  • Dotare il locale di dispositivi antincendio e seguire le indicazioni previste dal Piano di Emergenza.
  • Redigere il Documento di Valutazione dei Rischi (DVR), che individua e valuta i rischi connessi all’attività lavorativa.

Se si hanno dipendenti, sarà necessario frequentare corsi di formazione in materia di sicurezza sul lavoro e nominare un RSPP (Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione).

Attrezzature e Norme di Igiene

Tutte le attrezzature utilizzate devono rispettare standard di sicurezza elevati. Alcuni dei requisiti principali sono:

  • Strumenti adeguati e sterili.
  • Prodotti certificati e autorizzati per uso cosmetico professionale.
  • L’utilizzo di strumenti di sanificazione per le attrezzature riutilizzabili (ad esempio, autoclavi per la sterilizzazione).

Il personale deve seguire scrupolosamente le norme igieniche previste dalla legge, come l’uso di guanti monouso, mascherine, e la sanificazione delle superfici tra un cliente e l’altro.

Norme Fiscali

Una volta avviata l’attività, sarà necessario:

  • Tenere una contabilità fiscale accurata, rispettando gli obblighi fiscali e contributivi legati alla ditta individuale.
  • Versare i contributi INPS e aderire al regime fiscale scelto (forfettario o ordinario).

Nel caso di assunzione di dipendenti, sarà necessario rispettare le normative vigenti in materia di contributi previdenziali, assicurazioni obbligatorie (INAIL), e contratti di lavoro del settore.

Promozione e Pubblicità

Infine, per avere successo, è essenziale investire in una strategia di marketing. Alcuni suggerimenti:

  • Creare un sito web o una pagina social per promuovere i propri servizi.
  • Offrire sconti di lancio per attrarre nuovi clienti.
  • Collaborare con influencer locali o piattaforme online per aumentare la visibilità.

Conclusioni

Aprire un’attività di estetista o parrucchiera come ditta individuale può essere un percorso stimolante e gratificante. Tuttavia, è essenziale seguire scrupolosamente le normative previste per ottenere le necessarie autorizzazioni e rispettare i requisiti igienico-sanitari. Una pianificazione accurata e un’attenzione ai dettagli renderanno l’avvio dell’attività più semplice e garantiranno la conformità alle normative vigenti, favorendo il successo a lungo termine.

ESTETISTA GUIDA ALL’AVVIO DELL’ATTIVITÀ ADEMPIMENTI AMMINISTRATIVI, FISCALI E PREVIDENZIALI

ESTETISTA GUIDA ALL’AVVIO DELL’ATTIVITÀ ADEMPIMENTI AMMINISTRATIVI, FISCALI E PREVIDENZIALI
Per le autorizzazioni sanitarie dei locali in cui si intende  svolgere l’attività, delle attrezzature,  e per il rispetto delle norme urbanistiche  è competente il Comune dove ha sede l’attività.  Le persone  che intendono svolgere l’attività di barbiere o parrucchiere, devono aver ...

Arriva il Brand di successo per Make Up e cosmetici Bio "made in Italy": il marchio collettivo. Spunti per un Business Plan strategico con i bonus fiscali del Patent Box

Guida al marchio collettivo per le aziende di make up e cosmetici

Arriva il Brand di successo per Make Up e cosmetici Bio "made in Italy": il marchio collettivo. Spunti per un Business Plan strategico con i bonus fiscali del Patent Box
Non tutti sanno che l’Italia è leader per la produzione di make up e cosmetica, provenendo oltre il 60% dei trucchi utilizzati dalle donne di tutto il mondo da fabbriche nazionali che vendono poi i prodotti ai marchi più conosciuti nella platea mondiale. L'’industria italiana riesce da sola a ...

Focus Approfondimenti

Iscriviti

Iscriviti alla nostra newsletter per rimanere aggiornato sul mondo delle normative e legge per il fisco e tributi!

No grazie!