Come tutelare chi ha la rappresentanza legale uno dei problemi principali nelle associazioni culturali e sportive risiede nella documentazione spesso incompleta o inadatta a fronte di accessi, verifiche ed ispezioni dell’agenzia delle entrate, della guardia di finanza e dell’inps, che facilmente possono generare processi verbali ed avvisi di accertamento molto invasivi, ai fini delle imposte dirette, con il coinvolgimento in molti casi della persone e del patrimonio del presidente e/o del legale.
Come tutelare il legale rappresentante nelle associazioni culturali e sportive
Uno dei problemi più comuni per le associazioni culturali e sportive, come le APS (Associazioni di Promozione Sociale), ASD (Associazioni Sportive Dilettantistiche) e ODV (Organismi di Volontariato), è la gestione della documentazione amministrativa e fiscale. Spesso, la mancanza di completezza o l’errata compilazione della documentazione espone l’associazione a verifiche e ispezioni da parte di enti come l’Agenzia delle Entrate, la Guardia di Finanza o l’INPS.
Sommario
Queste ispezioni possono portare alla redazione di processi verbali o avvisi di accertamento che, oltre a essere molto invasivi, possono coinvolgere direttamente la figura del presidente o del legale rappresentante, mettendo a rischio il loro patrimonio personale.
La figura del legale rappresentante
Il legale rappresentante di un’associazione è spesso il presidente, ma possono esserlo anche altre figure, come il tesoriere, i membri del consiglio direttivo o altri delegati con potere di firma su atti specifici. Questi soggetti assumono una grande responsabilità, in quanto rispondono non solo delle attività dell’associazione ma anche delle eventuali omissioni o irregolarità nei confronti degli enti di controllo.
Prevenire è meglio che curare
Per evitare problemi legati a ispezioni e controlli fiscali, è essenziale mantenere una contabilità ordinata e adempiere a tutte le prescrizioni normative. È fondamentale non rimandare la regolarizzazione delle posizioni contabili e amministrative. I controlli sulle non profit sono sempre più frequenti e coprono tutto il territorio nazionale.
Il nuovo servizio di ricostruzione contabile
Per aiutare le associazioni a sanare eventuali mancanze, è attivo un servizio di ricostruzione degli ultimi sei anni della contabilità, così da correggere eventuali errori o omissioni. Questo servizio è rivolto alle APS, ASD, ODV, SSD (Società Sportive Dilettantistiche) e altre organizzazioni non profit, e consente di:
- Rivedere e aggiornare la documentazione amministrativa e fiscale.
- Sanare archivi contabili e colmare eventuali lacune nei documenti mancanti.
- Garantire che l’associazione sia in regola con le normative vigenti.
Grazie a un team di commercialisti specializzati nel settore non profit, si può effettuare un checkup completo della situazione contabile e amministrativa dell’associazione, aiutando a rispettare la normativa civilistica e tributaria.
Conclusione
Mantenere una gestione trasparente e accurata della contabilità è il primo passo per tutelare il legale rappresentante di un’associazione. Agire per tempo, evitando di posticipare la revisione dei documenti e la regolarizzazione delle pratiche, è fondamentale per evitare sanzioni e garantire la serenità del presidente e degli altri responsabili.