33.9 C
Rome
mercoledì 26 Giugno 2024
Home E-commerce Vendita Indiretta Cessione a Clienti UE

Cessione a Clienti UE

E-commerce vendita indiretta cessione a clienti UE commercialista specializzato, contattateci per ricevere assistenza da consulenti esperti.

E-commerce: cessioni di beni e servizi a clienti UE

Valeria Ceccarelli - Data di Pubblicazione: 26/06/2024
E-commerce: cessioni di beni e servizi a clienti UE

Il commercio elettronico (e-commerce) rappresenta una realtà in continua espansione, con un volume d’affari in costante crescita che supera i confini nazionali. In questo scenario, le cessioni di beni e servizi online a clienti UE assumono un ruolo di primaria importanza per le imprese italiane che vogliono ampliare il proprio mercato.

Tuttavia, per le imprese che effettuano vendite online a clienti UE, è fondamentale conoscere e rispettare la normativa vigente in materia di IVA, fatturazione e obblighi fiscali. In questo articolo, forniremo una guida completa e aggiornata al 2024 sulle cessioni di beni e servizi a clienti UE nell’ambito dell’e-commerce.

Cessioni intracomunitarie di beni

Le cessioni intracomunitarie di beni si verificano quando il cedente (venditore) si trova in Italia e il cessionario (cliente) in un altro Stato membro dell’Unione Europea. In questo caso, l’IVA non viene applicata al cedente italiano, ma al cessionario nel proprio Stato membro.

Regime di non imponibilità IVA

Le cessioni intracomunitarie di beni sono esenti IVA in Italia per il cedente, il quale applica il regime di non imponibilità IVA. Per beneficiare di questo regime, il cedente deve:

  • Essere registrato al registro IVA in Italia.
  • Possedere un numero di identificativo IVA valido.
  • Effettuare la cessione a un soggetto passivo IVA in un altro Stato membro UE.
  • Emettere una fattura “esente IVA” con la dicitura “Art. 17, comma 2, lettera d) VI Direttiva CEE”.
  • Annotare l’operazione nel registro delle vendite esterne.

 

Prova dell’avvenuta spedizione o trasporto dei beni

Per poter applicare il regime di non imponibilità IVA, il cedente italiano deve dimostrare l’avvenuta spedizione o trasporto dei beni nel territorio dello Stato membro di destinazione. Tale prova può essere fornita mediante:

  • Documenti di trasporto (lettera di vettura, CMR, DDT, etc.).
  • Assicurazione sul trasporto.
  • Attestazioni rilasciate dal vettore o da altri terzi.

 

Cessioni intracomunitarie di servizi

Le cessioni intracomunitarie di servizi sono anch’esse esenti IVA in Italia per il cedente. Tuttavia, a differenza delle cessioni di beni, per le cessioni di servizi l’IVA può essere applicata nel Paese del cessionario.

Regime dell’imposizione nel Paese del cessionario

Per le cessioni intracomunitarie di servizi, il cedente italiano può optare per il regime dell’imposizione nel Paese del cessionario. In questo caso, il cedente è tenuto ad addebitare l’IVA al cessionario secondo l’aliquota applicabile nel Paese di destinazione. Per avvalersi di questo regime, il cedente deve:

  • Essere registrato al registro IVA in Italia.
  • Possedere un numero di identificativo IVA valido.
  • Effettuare la cessione a un soggetto passivo IVA in un altro Stato membro UE.
  • Iscriversi al registro IVA del Paese di destinazione.
  • Applicare l’aliquota IVA del Paese di destinazione.
  • Emettere una fattura con l’applicazione dell’IVA.
  • Versare l’IVA al Paese di destinazione.

 

Regime della franchigia IVA

Le piccole imprese che applicano il regime di franchigia IVA non sono obbligate ad addebitare l’IVA nelle cessioni intracomunitarie di beni e servizi. Tuttavia, sono comunque tenute ad emettere la fattura con la dicitura “IVA non imponibile – regime di franchigia”.

Normativa di riferimento

La normativa di riferimento per le cessioni di beni e servizi a clienti UE nell’e-commerce è contenuta nel D.P.R. n. 633/1972 (Decreto IVA) e nelle successive modifiche e integrazioni, nonché nella Direttiva 2006/112/CE (Direttiva IVA).

Sanzioni

Il mancato rispetto degli obblighi previsti dalla normativa IVA può comportare l’applicazione di sanzioni amministrative e penali.

Come fatturare con il Drop Shipping e con il classico E -Commerce ? L'esempio pratico di una “triangolazione” extra U.E. (Italia - Cina - Francia)

Guida all' E- Commerce 2017 per free lance,professionisti e imprese

  • Numero di Visualizzazioni: 37475
  • Commenti: 0
Come fatturare con il Drop Shipping e con il classico E -Commerce ? L'esempio pratico di una “triangolazione” extra U.E. (Italia - Cina - Francia)
Come funziona la fatturazione nelle transazioni commerciali di Dropshipping e in caso di classico E-Commerce? Come si applica l'Iva in caso di triangolazioni extra UE ad esempio nei rapporti con la Cina? La guida operativa e il caso pratico con tutte le risposte. Il contratto di Dropshipping sotto ...

E - Commerce UE in regime forfettario: si applicano l'IVA ed il modello Intrastat?

Guida all' E- Commerce 2017 per free lance,professionisti e imprese

  • Numero di Visualizzazioni: 30152
  • Commenti: 0
E - Commerce UE in regime forfettario: si applicano l'IVA ed il modello Intrastat?
Un imprenditore italiano, in regime forfettario, che esercita E - Commerce indiretto verso altri Paesi UE, come deve comportarsi ai fini Iva? L'operazione può qualificarsi come intracomunitaria con obbligo del modello Intrastat oppure è configurabile come cessione interna non imponibile Iva?   ...

E-Commerce, il business “easy” e redditizio: come “aprire” in un giorno, pagare le imposte ed essere in regola con il Fisco.

Guida all' E- Commerce 2017 per free lance,professionisti e imprese

  • Numero di Visualizzazioni: 39705
  • Commenti: 0
E-Commerce, il business “easy” e redditizio: come “aprire” in un giorno, pagare le imposte ed essere in regola con il Fisco.
Se avete in testa buone idee e state cercando un' ottima occasione per creare facilmente business, l'e commerce ( il commercio elettronico) è quello che fa al caso vostro, da cogliere assolutamente al volo, considerato che la Direttiva 2000/31/CE prevede la possibilità di avviarla senza ...

E-Commerce: Guida Fiscale 1.2 Vendita indiretta cessione a clienti UE

Come aprire un ecommerce

E-Commerce: Guida Fiscale 1.2 Vendita indiretta cessione a clienti UE
Come anticipato nelle precedenti guide per commercio elettronico di tipo “indiretto” si intende quello rivolto alla cessione di beni “fisici” con consegna “tradizionale”,  il diretto, invece, fa riferimento alle cessioni con beni downloadables per intenderci, tipo files, software, et ...

Focus Approfondimenti

Iscriviti

Iscriviti alla nostra newsletter per rimanere aggiornato sul mondo delle normative e legge per il fisco e tributi!

No grazie!