In sintesi, il Decreto Legge n. 193 del 2016 è stato convertito con Legge 225 del 1° dicembre 2016, ha stabilito che le rate trimestrali sono un massimo di cinque e non quattro come inizialmente previsto, la data ultima di presentazione dell’istanza è stata prorogata al 31. 03. 2017 e sono oggetto di abbattimento le sanzioni e gli interessi di mora.
Rottamazione della cartelle Equitalia 2017: sintesi del testo definitivo ed assistenza alla presentazione dell’istanza
Come presentare istanza di adesione alla rottamazione
In sintesi, il Decreto Legge n. 193 del 2016 è stato convertito con Legge 225 del 1° dicembre 2016, ha stabilito che le rate trimestrali sono un massimo di cinque e non quattro come inizialmente previsto, la data ultima di presentazione dell’istanza è stata prorogata al 31. 03. 2017 e sono oggetto di abbattimento le sanzioni e gli interessi di mora.
E’ importante pagare la rate di dicembre per le rateazioni in corso.
La presentazione dell’istanza include la “rinuncia alle liti”.
I soggetti beneficiari della rottamazione delle cartelle Equitalia con sconti sanzioni e interessi sono:
debitori i cui ruoli sono stati iscritti nel periodo compreso tra il 3 gennaio 2000 ed il 31 dicembre 2016;
debitori che abbiano chiesto una dilazione di pagamento a condizione che abbiano versato le rate dovute dal 1° ottobre 2016 al 31 dicembre 2016;
debitori decaduti dalla rateazione prima del 1° ottobre 2016.
Sono esclusi, invece, i debitori che concluderanno il pagamento dei propri debiti con Equitalia entro il prossimo 31 dicembre 2016.
Equitalia, rottamazione cartelle e sconti sanzioni interessi: quali debiti godranno del condono?
La rottamazione o sanatoria o più realisticamente condono Equitalia sulle cartelle esattoriali riguarderà tutti i debiti erariali, senza distinzione di ente impositore.
Sono espressamente escluse le seguenti fattispecie:
risorse comunitarie come dazi e accise;
l’iva all’importazione;
le somme percepite per aiuti di Stato;
i crediti da condanna della Corte dei Conti;
le sanzioni pecuniarie di natura penale e quelle per violazione del Codice della Strada.
Equitalia: la rottamazione delle cartelle è legge, ecco i tempi da rispettare
Come e quando fare domanda di adesione agevolata per ottenere gli sconti su sanzioni e interessi delle cartelle esattoriali Equitalia?
Ecco scadenza e tempi previsti dal Decreto Legge 193/2016:
dal 7 novembre 2016 è possibile fare domanda utilizzando l’apposito modulo DA1;
entro il 31 marzo 2017 il contribuente potrà presentare la domanda di accesso agli sconti su sanzioni e interessi;
entro venerdì 15 dicembre 2017 dovrà essere versato almeno il 70% del debito e pagata la terza rata;
settembre 2018 dovrà essere concluso il pagamento rateale.
Scadenza e tempi indicati sono fondamentali: il ritardo nella presentazione della domanda di adesione o del pagamento di una rate comporta l’automatica uscita dalla procedura agevolata (senza possibilità di ravvedimento).
A seguito della presentazione della domanda di adesione il nuovo Ente – Agenzia delle Entrate-Riscossione – dovrà bloccare ogni eventuale azione cautelare ed esecutiva, anche se già avviate.
Equitalia, rottamazione cartelle e sconti sanzioni interessi: importi da versare in caso di rateazione già avviata.
Interessante la norma sugli importi a saldo da versare in caso di rateazione già avviata.
Il ricalcolo della cartella Equitalia con sconti di sanzioni e interessi, infatti, dovrà tenere conto di quanto già versato dai contribuenti.
Di conseguenza, il contribuente che, per ipotesi, avesse già versato un importo – comprensivo di interessi e sanzioni originariamente calcolate – che copre per intero il debito d’imposta di partenza potrà vedersi totalmente rottamata la cartella.
Per calcolare la convenienza o meno nell’aderire alla sanatoria per ogni singola posizione e prenotare un appuntamento con “priorità” Contattateci al numero verde 800. 19. 27. 52