Attivo PatentBoxRuling.it con cui promuovere il regime di tassazione agevolata, che consente alle aziende di ottenere un risparmio lecito d’imposta, drenando liquidità da reinvestire per migliorare la competitività.
Attivo PatentBoxRuling.it con cui promuovere il regime di tassazione agevolata, che consente alle aziende di ottenere
un risparmio lecito d’imposta, drenando liquidità da reinvestire per migliorare la competitività. Esso prevede l’esclusione di una quota dei redditi generati dall’utilizzo di beni immateriali, dalla tassazione delle imposte dirette (IRES ed IRAP), permette quindi di abbattere il gettito fiscale su base pluriennale.
Il Patent Box è di provenienza comunitaria, ed è stato introdotto in Italia dalla Legge di Stabilità 2015 ed in seguito confermato dal decreto attuativo del successivo 30 luglio, che ha fissato i termini di applicazione della norma.
Questo significa che i redditi derivanti dai beni intangibili (formule, ricette, marchi d’impresa, marchio collettivi, opere dell’ingegno, brevetti…) invece di essere assoggettati alla tassazione del 31,4%, con l’adozione del Patent Box vedranno dimezzare tale percentuale, arrivando quindi al 16%.
In origine tale agevolazione riguardava solamente redditi derivanti dall’uso di brevetti industriali, opere d’ingegno, modelli e disegni: successivamente le regole italiane hanno consentito di estenderla anche a tutti i marchi d’impresa, che hanno raccolto il maggior numero di adesioni nella fase di avvio.
Attualmente, quindi, il Patent Box può essere applicato ai seguenti beni agevolati:
- Software protetti dal diritto d’autore;
- Brevetti per invenzione industriale, sia concessi che in corso di concessione;
- Invenzioni biotecnologiche e certificati di protezione complementari;
- Brevetti o certificati per topografie, varietà vegetali e semiconduttori;
- Disegni e modelli;
- Modelli di utilità;
- Know how aziendale;
- Marchi di impresa, sia già registrati che in corso di registrazione.