Il bando è finalizzato alla concessione di contributi per la realizzazione di interventi di housing sociale a canone concertato orientati verso una sperimentazione ispirata all’autosufficienza energetica ed alla sostenibilità ambientale. Il contributo regionale a fondo perduto concedibile al soggetto attuatore è pari al 20% del costo convenzionale degli alloggi e comunque non superiore ad euro 50. 000 per alloggio.
Contributi all’edilizia fino a 50. 000 euro ad alloggio in Housing Sociale dalla Regione Marche
MODALITà E TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLE PROPOSTE
Le domande, corredate della documentazione prevista, dovranno pervenire in plico chiuso recante la dicitura: “PROGRAMMA SPERIMENTALE DI EDILIZIA RESIDENZIALE ENERGETICAMENTE AUTOSUFFICIENTE“ alla Regione Marche, P. F. Edilizia, via Palestro, 19 – 60125 Ancona entro il giorno 13 giugno 2013.
FINALITà
Il bando è finalizzato alla concessione di contributi per la realizzazione di interventi di housing sociale a canone concertato orientati verso una sperimentazione ispirata all’autosufficienza energetica ed alla sostenibilità ambientale. Il contributo regionale a fondo perduto concedibile al soggetto attuatore è pari al 20% del costo convenzionale degli alloggi e comunque non superiore ad euro 50. 000 per alloggio. Sono previste inoltre risorse pari ad euro 70. 000 per la concessione di contributi per la certificazione energetica-ambientale ITACA Marche. Gli interventi saranno caratterizzati da modeste dimensioni, tali da rappresentare “prototipi riproducibili ed adattabili a diversi contesti locali”: edifici composti da un numero di alloggi compresi tra 6 e 12 con massimo tre piani fuori terra; saranno certificati in classe A ed al tempo stesso conseguiranno la certificazione energetica-ambientale ITACA Marche con punteggio 3, rappresentando di fatto i primi interventi co-finanziati ad utilizzare il protocollo ITACA completo al fine di ottenere la certificazione. Tra i criteri di valutazione che saranno utilizzati da una specifica commissione da istituire con atto regionale, si evidenzia: il contenimento del consumo di suolo, l’inserimento dell’edificio nel contesto sia dal punto di vista funzionale che formale, le caratteristiche architettoniche con particolare interesse per l’armonica integrazione dei dispositivi di captazione solare attiva e/o passiva, il grado di sostenibilità energetico-ambientale (punteggio globale Itaca-Marche), l’innovazione tecnologica e la riproducibilità-flessibilità dell’intervento.
RISORSE FINANZIARIE
Per l’attuazione del presente programma sperimentale sono disponibili € 2. 755. 000,00 per la concessione di contributi alla realizzazione degli interventi oggetto del bando. Ulteriori € 70. 000,00 sono previsti per servizi di monitoraggio, verifica, certificazione, degli interventi finanziati, compresa la convenzione da stipularsi con l’Università Politecnica delle Marche.
SOGGETTI AMMISSIBILI
Possono presentare proposte di intervento i seguenti soggetti:
· L’ERAP MARCHE
· Le Imprese di costruzione o loro consorzi
· Le Cooperative edilizie d’abitazione o loro consorzi
· I Consorzi e le persone giuridiche costituiti tra due o più soggetti indicati ai punti precedenti.
I requisiti richiesti per la presentazione della proposta, a pena di esclusione della domanda, sono i seguenti:
· PER TUTTI: la Titolarità dell’area destinata alla edificazione: si dovrà dimostrare di disporre dell’area in uno dei modi seguenti :
· in proprietà;
· a seguito di contratto preliminare o promessa di futura vendita registrati, che ne prevedano l’acquisto entro dodici mesi dalla pubblicazione del presente bando;
· a seguito di assegnazione in diritto di superficie o in proprietà da parte del Comune (L. 865/71, art. 35);
· PER LE COOPERATIVE EDILIZIE D’ABITAZIONE E LORO CONSORZI: Essere iscritte all’Albo Nazionale delle società cooperative edilizie di abitazione e loro consorzi (art. 13 legge 59 del 31. 01. 1992);
· Non essere in stato di fallimento, liquidazione coatta amministrativa, concordato preventivo, amministrazione controllata, né essere sottoposta a procedure per la dichiarazione di una delle predette situazioni;
· Non essere nella condizione in cui ricorrano le cause di divieto e sospensione di cui all’art. 67 del D. Lgs 6. 09. 2011 n. 159;
· Avere la facoltà statutaria di locare/assegnare in godimento gli alloggi realizzati; Avere l’ultimo bilancio in pareggio o in attivo; PER LE IMPRESE DI COSTRUZIONE E LORO CONSORZI
· Essere in possesso di attestazione S. O. A. Per classifica e/o categoria adeguata e per un importo almeno pari al costo totale dell’intervento;
· Non essere in stato di fallimento, liquidazione coatta amministrativa, concordato preventivo, amministrazione controllata, né essere sottoposta a procedure per la dichiarazione di una delle predette situazioni;
· Non essere nella condizione in cui ricorrano le cause di divieto e sospensione di cui all’art. 67 del D. Lgs 6. 09. 2011 n. 159; Avere l’ultimo bilancio in pareggio o in attivo; I proponenti privati devono impegnarsi ad appaltare i lavori concernenti l’intervento proposto ad imprese che detengano attestazione S. O. A. per classifica e/o categoria adeguata e per un importo almeno pari al costo totale dell’intervento; I requisiti del soggetto proponente debbono essere dichiarati al momento della presentazione della domanda, tramite autocertificazione redatta ai sensi del D. P. R. N. 445/2000; la verifica degli stessi sarà effettuata dalla Regione successivamente all’individuazione delle proposte da finanziare e solo per i soggetti proponenti le proposte selezionate.
MODALITA’ E TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLE PROPOSTE
Ai fini del presente bando i soggetti che presentano una proposta di programma sperimentale sono definiti “proponenti”. Ogni proposta di intervento deve essere sottoscritta dal legale rappresentante del soggetto proponente e deve essere corredata dalla seguente documentazione (in due copie originali)