Le piccole, micro e medie imprese che desiderano valorizzare i marchi d’impresa e collettivi depositati ante 1967 di proprietà o ottenuti in licenza esclusiva, si trovano proprio nel periodo giusto per farlo, potendosi “giocare” un prezioso jolly : il Bando marchi storici 2017 che ha stanziato in totale 4 milioni e 500 mila euro. Ecco una mini guida pratica sui progetti ammessi, imprese beneficiarie e modalità di presentazione della domanda a partire dal 4 aprile.
Le piccole, micro e medie imprese che desiderano valorizzare i marchi d’impresa e collettivi depositati ante 1967 di proprietà o ottenuti in licenza esclusiva, si trovano proprio nel periodo giusto per farlo, potendosi “giocare” un prezioso jolly : il Bando marchi storici 2017 che ha stanziato in totale 4 milioni e 500 mila euro.
Trattasi di un’iniziativa della Direzione Generale per la Lotta alla Contraffazione, Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (UIBM) del Ministero dello Sviluppo economico (MISE), finalizzata a sostenere la capacità competitiva delle Piccole e Medie imprese, mediante il rilancio e la valorizzazione economica dei marchi storici, (molti dei quali sono stati venduti all’Estero), esaltando la storia e cultura d’impresa del nostro Paese.
Chi può presentare domanda
L’agevolazione riguarda le medie, piccole e micro imprese che abbiano sede legale e operativa in Italia. La domanda può essere presentata:
dal titolare del marchio;
oppure
dal titolare di un accordo di licenza esclusiva e totale per l’uso del marchio.
Progetti ammessi : oggetto dell’agevolazione è la realizzazione di un progetto finalizzato al rilancio ed alla valorizzazione produttiva e commerciale del marchio anche a livello comunitario e internazionale riguardanti in particolare:
marchi registrati presso l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (UIBM) o presso l’Ufficio dell’Unione Europea per la Proprietà Intellettuale (EUIPO) con rivendicazione di preesistenza dei marchi registrati presso l’UIBM, che non siano estinti per mancato rinnovo o decadenza, e la cui domanda di primo deposito presso l’UIBM sia antecedente al 1 gennaio 1967;
prodotti/servizi afferenti l’ambito di protezione del marchio stesso, con riferimento alle classi di appartenenza dei prodotti/servizi per le quali è registrato.
Agevolazioni : le agevolazioni sono finalizzate all’acquisto di servizi specialistici esterni e di beni strumentali ad uso produttivo correlati alla realizzazione del progetto di valorizzazione del marchio che deve riguardare prodotti/servizi afferenti l’ambito di protezione del marchio stesso con riferimento alle classi di appartenenza dei prodotti/servizi per le quali esso risulta registrato. Fra le attività agevolabili rientrano:
l’estensione del marchio all’estero;
la registrazione del marchio per ulteriori prodotti e servizi;
l’assistenza legale in caso di contraffazione;
le sorveglianze e le ricerche di anteriorità.
Contributo: le agevolazioni sono concesse nella forma di contributo a fondo perduto in conto capitale in misura massima pari all’80% delle spese ammissibili per l’acquisizione di servizi specialistici e del 50% per l’acquisto di macchinari, attrezzature e software.
Tetto massimo per il finanziamento: ciascuna impresa può presentare più richieste di agevolazione aventi ad oggetto – ognuna di esse – un diverso marchio fino al raggiungimento dell’importo massimo dell’agevolazione, per impresa, di Euro 120. 000,00 (centoventimila)
Struttura del progetto
Il progetto di valorizzazione può prevedere due fasi:
Fase 1 (obbligatoria): “Valorizzazione produttiva e commerciale del marchio” prevede agevolazioni per attività volte alla valorizzazione produttiva e commerciale del marchio e dei prodotti/servizi ad esso correlati. L’importo massimo dell’agevolazione è pari a 65. 000 euro.
Spese ammissibili : realizzazione di prototipi e stampi; acquisto di nuovi macchinari e attrezzature ad uso produttivo, hardware, software e tecnologie digitali funzionali all’ammodernamento e all’efficientamento produttivo; consulenza tecnica; consulenza specializzata nell’approccio al mercato.
Fase 2 (facoltativa):“Servizi di supporto al rafforzamento del marchio” prevede agevolazioni per attività volte al rafforzamento del marchio, alla sua estensione a livello comunitario, internazionale e all’ampliamento della sua protezione mediante la registrazione in ulteriori classi di prodotti/servizi. L’importo massimo dell’agevolazione è di 15. 000 euro.
Spese ammissibili : consulenza per l’attività di sorveglianza mondiale del marchio; consulenza legale per la tutela da azioni di contraffazione del marchio; consulenza per la realizzazione di ricerche di anteriorità del marchio; consulenza per la realizzazione di ricerche di anteriorità del marchio; tasse di deposito e registrazione.
NB Ciascuna impresa può presentare più richieste di agevolazione, una per marchio, fino ad un importo massimo dell’agevolazione di 120. 000 euro per impresa.
Attenzione : data imminente per la presentazione della domanda
Le imprese interessate potranno presentare domanda a partire dalle ore 9:00 del 4 aprile 2017 e fino ad esaurimento delle risorse disponibili, seguendo correttamente la procedura attraverso il form online. Le risorse saranno assegnate con:
procedura valutativa a sportello;
secondo l’ordine cronologico di assegnazione del protocollo.
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