In attesa della proroga definitiva sugli acconti di novembre, la scadenza del 30 novembre (al 2 dicembre per festività), deve essere rinviata al 16 dicembre. Un preannuncio è stato comunicato dal premier letta, il 21 novembre passato. La proroga offre agli oltre 20 milioni di soggetti, tra persone e imprese italiane, due settimane in più per versare i quasi 34 miliardi di euro previsti. La scadenza sarà quindi la stessa della seconda rata imu
ACCONTO IMPOSTE DEL 30 NOVEMBRE 2013: IN ATTESA DELLA PROROGA DEFINITIVA AL 16 DICEMBRE
In attesa della proroga definitiva sugli acconti di novembre, la scadenza del 30 novembre (al 2 dicembre per festività), deve essere rinviata al 16 dicembre. Un preannuncio è stato comunicato dal premier letta, il 21 novembre passato. La proroga offre agli oltre 20 milioni di soggetti, tra persone e imprese italiane, due settimane in più per versare i quasi 34 miliardi di euro previsti. La scadenza sarà quindi la stessa della seconda rata imu
la conferma si avrà quando nel consiglio dei ministri verrà votata la bozza di legge, contenente lo slittamento delle scadenze. Fino ad oggi l’acconto irpef è aumentato fino al 100%, quello irap subisce lo stesso trattamento mentre l’acconto ires (imposta sul reddito della società) è al 101%. Ma nella bozza è previsto un aumento dell’ires al 103% degli anticipi per tutte le aziende e professionisti, ma l’aumento scatterà anche per irpef e irap se non si troveranno le coperture per la seconda rata dell’imu.