Quando si tratta di esercitare la professione di ingegnere in forma societaria, due delle soluzioni più comuni sono la Società di Ingegneria (SI) e la Società tra Professionisti (STP). Entrambe offrono vantaggi e svantaggi, ma presentano differenze sostanziali in termini di struttura societaria, regime fiscale, requisiti di iscrizione e responsabilità professionale.
Sommario
Se sei un ingegnere e vuoi costituire una società per offrire servizi di progettazione, consulenza e direzione lavori, devi scegliere tra queste due forme giuridiche.
In questo articolo analizzeremo nel dettaglio le caratteristiche, i pro e i contro di ciascuna opzione, nonché gli aspetti normativi da considerare.
Cosa sono?
Le Società di Ingegneria sono imprese costituite in forma di società di capitali (S.r.l., S.p.A., S.a.p.a.), che operano nel settore dell’ingegneria offrendo servizi di progettazione, direzione lavori e consulenza. Non è necessario che i soci siano esclusivamente ingegneri, poiché possono partecipare anche soggetti non professionisti o investitori.
Le Società tra Professionisti (STP), invece, sono disciplinate dalla Legge 183/2011 e devono essere costituite in forma di società di persone (S.n.c., S.a.s.), società di capitali o cooperative, con la particolarità che i soci devono essere prevalentemente professionisti iscritti all’albo. Questo significa che le STP sono pensate per l’esercizio di attività professionale in forma associata, mantenendo la natura regolamentata dall’ordine professionale.
Aspetti normativi
Le Società di Ingegneria nascono dal D.Lgs. 50/2016 (Codice degli Appalti) e sono regolamentate dal diritto commerciale, mentre le Società tra Professionisti sono disciplinate dalla Legge 183/2011 e dai regolamenti dei rispettivi ordini professionali.
Ecco le principali differenze normative:
-
Iscrizione all’Albo :
- Le Società di Ingegneria non sono tenute a iscriversi all’albo professionale, ma devono rispettare determinati requisiti per partecipare agli appalti pubblici.
- Le STP devono essere iscritte all’albo professionale di riferimento e rispettare il codice deontologico della professione.
-
Obbligo di assicurazione :
- Le Società di Ingegneria non sono soggette agli obblighi assicurativi tipici delle professioni regolamentate.
- Le STP devono stipulare una polizza RC professionale per coprire eventuali errori o omissioni nell’esercizio dell’attività.
-
Responsabilità professionale :
- Nelle Società di Ingegneria , la responsabilità è generalmente limitata al capitale investito.
- Nelle STP , i soci professionisti si occupano personalmente di colpa grave o dolore.
Struttura societaria
Un altro aspetto cruciale riguarda la composizione della società e la possibilità di coinvolgere soci non professionisti.
Società di ingegneria
- Possono essere costituite in forma di Srl, SpA o Sapa
- Possono partecipare soci non professionisti , compresi investitori o imprese.
- Non è necessario che i soci abbiano l’abilitazione professionale.
- I dipendenti che svolgono attività tecniche devono essere in possesso di titolo abilitante.
Società tra professionisti
- Possono essere costituite in forma di Snc, Sas, Srl o cooperativa .
- Almeno 2/3 dei soci devono essere professionisti iscritti all’albo.
- I soci di capitale non possono avere una quota superiore a 1/3 del totale .
- La responsabilità è in capo ai professionisti che eseguono le prestazioni.
Regime fiscale e contabilità
-
Società di ingegneria
- Sono soggette a IRES (24%) e IRAP (3,9%) , oltre all’IVA sulle prestazioni.
- Possono optare per la contabilità ordinaria e accedere a regimi fiscali agevolati.
- Non versano il contributo alla cassa previdenziale degli ingegneri (Inarcassa).
-
Società tra professionisti
- I redditi prodotti sono tassati con IRPEF progressiva sui soci, se la società è di persone, o con IRES se è di capitali.
- Devo versare il 4% alla Cassa di Previdenza (Inarcassa) sui compensi fatturati.
- L’IVA è applicata alle prestazioni, ma il regime fiscale può variare a seconda della forma giuridica.
Vantaggi fiscali
Uno degli aspetti più importanti nella scelta tra Società di Ingegneria (SI) e Società tra Professionisti (STP) riguarda il trattamento fiscale. Ogni forma societaria offre specifici vantaggi e svantaggi dal punto di vista delle imposte, della gestione della contabilità e degli oneri previdenziali. Vediamo nel dettaglio quali sono i principali vantaggi fiscali di entrambe.
Società di Ingegneria
Le Società di Ingegneria rientrano nel regime fiscale delle società di capitale , con l’applicazione di IRES e IRAP , e non sono soggette ai contributi previdenziali degli ordini professionali. Questo comporta diversi vantaggi:
1. Tassazione agevolata sui redditi
Le Società di Ingegneria pagano:
- IRES (Imposta sul Reddito delle Società) al 24% sui profitti netti, che è più conveniente rispetto all’IRPEF progressiva applicata alle persone fisiche o alle società di persone.
- IRAP (3,9%) , ma senza contributi personali sui redditi dei soci, a differenza delle STP.
Se confrontata con la tassazione IRPEF delle STP (che può arrivare al 43% per gli scaglioni più alti), l’IRES rappresenta un grande vantaggio per chi prevede di avere utili elevati.
2. Deducibilità dei costi aziendali
Essendo una società di capitali, la SI può dedurre una vasta gamma di costi, tra cui:
- Stipendi dei dipendenti e compensi degli amministratori.
- Affitti, leasing e noleggi operativi.
- Spese per consulenze, software e strumenti tecnologici.
- Ammortamenti su beni strumentali.
3. Assenza di contributi previdenziali obbligatori
A differenza delle STP, le Società di Ingegneria non versano contributi a Inarcassa (Cassa Previdenziale degli Ingegneri e Architetti Liberi Professionisti) . Questo può generare un risparmio significativo, dato che l’aliquota contributiva per gli ingegneri è pari al 4% sui compensi .
4. Regime di distribuzione degli utili
Nelle Società di Ingegneria, gli utili possono essere reinvestiti senza subito tassazione immediata, favorendo la crescita aziendale. Inoltre, la tassazione sui dividendi per i soci è agevolata rispetto all’IRPEF ordinaria.
5. Possibilità di accedere a incentivi fiscali e agevolazioni
Le SI possono usufruire di diversi incentivi:
- Crediti d’imposta per ricerca e sviluppo .
- Bonus investimenti in beni strumentali (Industria 4.0).
- Sgravi fiscali per assunzioni di personale qualificato .
La Società di Ingegneria conviene dal punto di vista fiscale se si vogliono ridurre i costi previdenziali, beneficiare di una tassazione più bassa sugli utili e avere accesso a una maggiore deducibilità dei costi.
Società tra Professionisti
Le Società tra Professionisti hanno una natura ibrida tra società di persone e società di capitali, quindi il loro trattamento fiscale varia in base alla forma giuridica scelta (Snc, Sas, Srl). Tuttavia, ci sono alcuni vantaggi specifici:
1. Tassazione agevolata per i soci professionisti
Se la STP è costituita in forma di società di persone (Snc o Sas), i redditi vengono tassati direttamente in capo ai soci con l’ IRPEF progressiva . Questo può essere vantaggioso per chi ha redditi bassi o medi, rientrando negli scaglioni più bassi dell’IRPEF (23%-27%).
Se invece la STP è una Srl , viene applicata l’ IRES al 24% , con la possibilità di distribuire gli utili ai soci con tassazione agevolata.
2. Accesso al regime forfettario per i soci professionisti
Se i soci professionisti hanno redditi inferiori a 85.000 euro annui , possono usufruire del regime forfettario con tassazione ridotta al 15% (o 5% per le nuove attività), evitando IRAP e IVA.
3. Contributi previdenziali con vantaggi per i soci
Le STP devono versare i contributi previdenziali a Inarcassa solo per i soci professionisti. Tuttavia, rispetto alle SI, le STP possono offrire ai soci una copertura previdenziale adeguata, utile per chi vuole accumulare una pensione nel lungo periodo.
4. Esenzione IRAP per le società di persone
Le STP costituite come Snc o Sas possono essere esenti da IRAP se l’attività professionale viene svolta senza una struttura organizzata , riducendo ulteriormente il carico fiscale.
5. Maggiore flessibilità nella gestione dei redditi
I soci professionisti possono compensare i redditi della STP con altre detrazioni personali (spese mediche, mutui, ecc.), cosa che non è possibile nelle SI, dove il reddito è separato dal reddito personale.
La STP conviene se si vuole mantenere il legame con la previdenza professionale, beneficiare di agevolazioni per i soci e ridurre il carico fiscale attraverso l’IRPEF o il regime forfettario.
Pro e contro
La scelta tra Società di Ingegneria (SI) e Società tra Professionisti (STP) dipende da numerosi fattori, tra cui struttura fiscale, partecipazione dei soci, regime previdenziale e modalità operativa . Per capire meglio le differenze, analizziamo alcuni scenari concreti in cui una soluzione potrebbe essere preferibile rispetto all’altra.
Scenario 1: Ingegneri che vogliono partecipare a grandi appalti pubblici
Caso pratico
Marco e Luca sono due ingegneri con esperienza nella progettazione di infrastrutture pubbliche e vogliono partecipare a gare d’appalto per opere pubbliche . Per questo, devono scegliere tra una STP o una Società di Ingegneria .
Soluzione consigliata: Società di Ingegneria
- La Società di Ingegneria è riconosciuta dal Codice degli Appalti e può partecipare senza restrizioni alle gare pubbliche.
- Può attrarre investitori o soci non professionisti, aumentando il capitale per affrontare progetti complessi.
- Ha una struttura fiscale più vantaggiosa (IRES al 24%) rispetto all’IRPEF progressivo delle STP.
- Permette una gestione aziendale più simile a quella di una impresa strutturata , con possibilità di reinvestire gli utili per la crescita.
Se l’obiettivo principale è partecipare a grandi gare d’appalto, la Società di Ingegneria è la scelta migliore.
Scenario 2: Studio professionale di ingegneria con pochi soci
Caso pratico
Giulia e Andrea sono due ingegneri che lavorano da anni in proprio e vogliono costituire una società per condividere clienti e spese, mantenendo però la loro autonomia professionale.
Soluzione consigliata: Società tra Professionisti (STP)
- Permette di mantenere la natura professionale dell’attività, con iscrizione all’Albo e rispetto del codice deontologico.
- I soci restano direttamente responsabili del proprio operato, garantendo fiducia e continuità ai clienti .
- I redditi possono essere tassati con IRPEF progressivo , conveniente per chi ha guadagni medio-bassi.
- È possibile adottare il regime forfettario (se i soci hanno redditi inferiori a 85.000 euro), con un’imposta ridotta al 15%.
Se si vuole operare in un ambiente più simile a uno studio associato , la STP è la scelta più adatta.
Scenario 3: Ingegneri che vogliono attrarre investitori e ampliare il business
Caso pratico
Francesco ha un’idea innovativa per una startup di ingegneria specializzata in intelligenza artificiale applicata alle costruzioni . Vuole raccogliere finanziamenti da investitori esterni per sviluppare il suo progetto.
Soluzione consigliata: Società di Ingegneria
- Consente l’ingresso di capitale da parte dei soci senza restrizioni, favorendo l’afflusso di nuovi investimenti.
- È possibile costituire una Srl o SpA , attraendo fondi da venture capital e business angel.
- La tassazione con IRES al 24% è più vantaggiosa rispetto all’IRPEF personale.
- Gli utili possono essere reinvestiti in azienda senza una tassazione immediata sui soci.
Se l’obiettivo è scalare il business e attrarre investitori , la Società di Ingegneria è la scelta più indicata.
Scenario 4: Ingegneri che lavorano principalmente con clienti privati e consulenze
Caso pratico
Marta e Paolo forniscono consulenze ingegneristiche per aziende private e vogliono creare una società per gestire al meglio i progetti e dividere le spese.
Soluzione consigliata: Società tra Professionisti (STP)
- Permette di mantenere un rapporto diretto e fiduciario con i clienti , che spesso preferiscono lavorare con professionisti iscritti all’albo.
- Non ha i vincoli burocratici delle Società di Ingegneria.
- La tassazione sull’IRPEF può essere più vantaggiosa rispetto all’IRES, specialmente per redditi medio-bassi.
- Se i soci rientrano nel regime forfettario , la tassazione scende al 15% .
Per chi lavora con clienti privati e offre principalmente consulenze professionali , la STP è la scelta più adatta.
Scenario 5: Ingegneri che vogliono ridurre al minimo il carico fiscale
Caso pratico
Stefano e Alice sono due ingegneri con un fatturato elevato e vogliono ottimizzare il carico fiscale della loro attività.
Soluzione consigliata: Società di Ingegneria
- La tassazione IRES al 24% è più bassa rispetto ai massimi scaglioni IRPEF (fino al 43%) .
- Possono dedurre più costi aziendali , riducendo la base imponibile.
- Non devono versare contributi previdenziali obbligatori a Inarcassa , ottenendo un risparmio significativo.
Se l’obiettivo è ridurre la pressione fiscale , la Società di Ingegneria è la soluzione migliore.
Conclusione
La scelta tra Società di Ingegneria e Società tra Professionisti dipende dagli obiettivi e dalla struttura che si vuole dare all’attività professionale.
La Società di Ingegneria è la soluzione più adatta per chi intende operare su larga scala, partecipare a gare d’appalto pubbliche e avere maggiore flessibilità nella composizione societaria, includendo soci di capitale. Offre inoltre vantaggi fiscali grazie alla tassazione con IRES al 24% e all’assenza di contributi previdenziali obbligatori a Inarcassa.
La Società tra Professionisti, invece, è più indicata per chi desidera mantenere un’attività strettamente legata all’ordine professionale, con una struttura simile a quella di uno studio associato. Questa forma societaria permette di accedere al regime forfettario per i soci, offre agevolazioni previdenziali e garantisce un rapporto fiduciario con i clienti.
La scelta tra le due opzioni deve essere valutata attentamente, considerando non solo gli aspetti fiscali, ma anche la tipologia di clienti, le prospettive di crescita e le esigenze organizzative della società. Per una decisione informata e strategica, è consigliabile affidarsi a un commercialista esperto in materia.