L’imposta di registro è un tributo che grava sui trasferimenti di beni immobili e sulle successioni. Nel caso di acquisto di un’immobile da adibire a prima casa, l’imposta di registro è soggetta ad un’aliquota agevolata se sussistono determinate condizioni.
Sommario
Requisiti per fruire dell’aliquota agevolata:
Per beneficiare dell’aliquota agevolata dell’imposta di registro per l’acquisto della prima casa è necessario che ricorrano le seguenti condizioni:
- Acquirente: L’acquirente deve essere una persona fisica e non può possedere, neanche in comproprietà con il coniuge, altri immobili ad uso abitativo nel territorio dello Stato o all’estero, a meno che non sia stata ceduta entro un anno dall’acquisto della nuova casa.
- Immobile: L’immobile deve essere ubicato in Italia e deve essere destinato ad uso abitativo. Non rientrano tra le pertinenze che beneficiano dell’agevolazione le aree edificabili, i fabbricati ad uso strumentale e gli immobili di lusso (categoria catastale A/1, A/8 e A/9).
- Utilizzo come prima casa: L’immobile deve essere effettivamente adibito ad uso abitativo principale dell’acquirente o dei suoi familiari entro un anno dall’acquisto.
Aliquote
L’aliquota agevolata dell’imposta di registro per l’acquisto della prima casa è del 2% sul valore catastale dell’immobile. Sono inoltre dovute le imposte ipotecarie e catastali, entrambe in misura fissa di € 50,00.
Casi particolari
- Acquisto da parte di coniugi: In caso di acquisto congiunto da parte di coniugi, l’agevolazione spetta se entrambi i coniugi non possiedono altri immobili ad uso abitativo. In caso di un solo coniuge già proprietario di un’altra casa, l’agevolazione spetta solo se l’immobile viene ceduto entro un anno dall’acquisto della nuova casa.
- Acquisto da parte di figli under 36: I figli under 36 possono beneficiare dell’aliquota agevolata del 2% anche se il loro genitore possiede già un’altra casa, a condizione che non abbiano posseduto altri immobili ad uso abitativo e che l’immobile acquistato sia adibito a prima casa entro un anno dall’acquisto.
- Acquisto di un terreno edificabile: Se l’acquisto riguarda un terreno edificabile, l’imposta di registro è dovuta in misura proporzionale del 2% sul valore catastale del terreno, con la facoltà di pagare l’imposta in rate annuali, a condizione che entro due anni dall’acquisto sia costruito un fabbricato ad uso abitativo.
Modalità di pagamento
L’imposta di registro, le imposte ipotecarie e catastali devono essere pagate all’Agenzia delle Entrate entro 60 giorni dalla stipula dell’atto di compravendita. Il pagamento può essere effettuato mediante bonifico bancario o postale, oppure in contanti presso gli uffici dell’Agenzia delle Entrate.
Agevolazioni accessorie
Oltre all’aliquota agevolata dell’imposta di registro, l’acquisto della prima casa può beneficiare di altre agevolazioni, come ad esempio:
- Detrazioni IRPEF per gli interessi sui mutui: Gli interessi pagati sui mutui ipotecari per l’acquisto della prima casa possono essere detratti dall’IRPEF fino ad un importo massimo di € 4.000 annui.
- Bonus prima casa under 36: I giovani under 36 che acquistano la prima casa possono beneficiare di un credito d’imposta pari al 20% sul prezzo di acquisto, fino ad un importo massimo di € 20.000.
- Acquisto di immobili ristrutturati: L’acquisto di immobili ristrutturati può beneficiare di un’ulteriore detrazione IRPEF pari al 36% delle spese sostenute per la ristrutturazione, fino ad un importo massimo di € 48.000.