L’aliquota IVA applicabile allo zenzero e alla curcuma in Italia può variare a seconda di come vengono venduti e utilizzati. In questo articolo, forniremo una panoramica completa delle aliquote IVA applicabili a questi prodotti nel 2024.
Sommario
Zenzero
- Radice fresca o essiccata: L’IVA applicata allo zenzero fresco o essiccato, sia venduto intero che macinato, è del 4%. Questa aliquota rientra nella categoria dei “prodotti ortofrutticoli freschi, ivi compresi i funghi freschi e gli ortaggi non conservati”.
- Olio essenziale: L’olio essenziale di zenzero è classificato come “prodotto cosmetico” e pertanto soggetto all’aliquota IVA del 22%.
- Integratori alimentari: Lo zenzero in polvere o in capsule, se venduto come integratore alimentare, è soggetto all’aliquota IVA del 22%.
Curcuma
- Radice fresca o essiccata: La curcuma fresca o essiccata, sia venduta intera che macinata, rientra nella categoria dei “prodotti ortofrutticoli freschi” e pertanto è soggetta all’aliquota IVA del 4%.
- Polvere: La polvere di curcuma, se venduta come semplice spezia, è anch’essa soggetta all’aliquota IVA del 4%.
- Integratori alimentari: La curcuma in polvere o in capsule, se venduta come integratore alimentare, è soggetta all’aliquota IVA del 22%.
- Estratti e tinture: Gli estratti e le tinture di curcuma sono considerati “prodotti medicinali” e pertanto soggetti all’aliquota IVA del 10%.
Casi particolari
- Prodotti composti: Se lo zenzero o la curcuma fanno parte di un prodotto composto (ad esempio, tisane, infusi, mix di spezie), l’aliquota IVA potrebbe subire variazioni in base alla categoria prevalente del prodotto.
- Prodotti biologici: L’IVA sui prodotti biologici certificati, inclusi zenzero e curcuma, è generalmente al 4%.
Esempio
Un negozio vende zenzero fresco, curcuma in polvere e curcuma in capsule come integratore alimentare. Le aliquote IVA applicate saranno:
- Zenzero fresco: 4%
- Curcuma in polvere (spezia): 4%
- Curcuma in capsule (integratore alimentare): 22%