Con il provvedimento del 31 luglio 2024, il direttore dell’Agenzia delle Entrate ha introdotto nuove modalità per la comunicazione delle informazioni relative alle imbarcazioni da parte degli uffici marittimi e della motorizzazione civile, sezione nautica. Le nuove regole riguardano la trasmissione dei dati riguardanti le domande di iscrizione, le note di trascrizione degli atti di proprietà o altri diritti reali, e le dichiarazioni di armatore per navi, galleggianti e unità da diporto, come definite dal “Codice della Navigazione” (articolo 136, Rd n. 327/1942).
Per le unità da diporto, i dati saranno ora raccolti direttamente dall’Agenzia delle Entrate attraverso l’Archivio Telematico Centrale delle Unità da Diporto (ATCN), gestito dal Dipartimento per la Mobilità Sostenibile del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Le modalità di acquisizione dei dati saranno definite in una convenzione tra le parti coinvolte. Questa misura sostituisce le disposizioni del provvedimento dell’Agenzia del 30 novembre 2010 riguardanti le “Comunicazioni all’Anagrafe Tributaria”.
Per quanto riguarda le navi di maggiore dimensione e i galleggianti, in attesa della creazione di una banca dati centralizzata, le informazioni continueranno a essere trasmesse telematicamente secondo le specifiche tecniche stabilite nel provvedimento del 20 novembre 2010. L’invio dovrà avvenire tramite i servizi telematici Entratel o Fisconline, utilizzando i software di controllo forniti gratuitamente dall’Agenzia delle Entrate.
La nuova normativa stabilisce che la comunicazione dei dati deve essere effettuata annualmente entro il 30 aprile dell’anno successivo. Tuttavia, per le informazioni relative all’anno 2024, il termine è esteso al 30 giugno 2025.