Cos’è la prescrizione degli avvisi di accertamento?
La prescrizione è un istituto giuridico che estingue l’obbligo di pagare un debito se il creditore non lo esercita entro un determinato periodo di tempo. Nel caso degli avvisi di accertamento emessi dall’Agenzia delle Entrate, il termine di prescrizione è di cinque anni dalla notifica dell’atto.
Sommario
Termini speciali di prescrizione
In alcuni casi, il termine di prescrizione degli avvisi di accertamento può essere più lungo o più breve di cinque anni. Ad esempio:
- Sette anni: per l’omessa presentazione della dichiarazione o per la presentazione di una dichiarazione nulla.
- Dieci anni: per le frodi fiscali.
- Quindici anni: per i reati fiscali.
- Un anno: per le sanzioni amministrative.
Sospensione e interruzione della prescrizione
Il termine di prescrizione può essere sospeso o interrotto da alcuni eventi, come ad esempio:
- Sospensione: la prescrizione è sospesa durante il periodo in cui il creditore non può agire per cause a lui non imputabili (ad esempio, durante un giudizio di opposizione all’accertamento).
- Interruzione: la prescrizione è interrotta con l’atto di ricognizione del debito da parte del debitore o con qualsiasi altro atto che implichi la volontà di quest’ultimo di non avvalersi della prescrizione.
Effetti della prescrizione
Se il termine di prescrizione degli avvisi di accertamento viene rispettato, l’Agenzia delle Entrate non potrà più riscuotere le somme accertate. Tuttavia, la prescrizione non estingue l’obbligo di pagamento delle imposte, che potrà comunque essere fatto valere dall’Agenzia delle Entrate mediante l’esecuzione forzata.
Come verificare il termine di prescrizione
Il termine di prescrizione degli avvisi di accertamento è indicato nell’atto stesso. Tuttavia, è possibile calcolarlo anche autonomamente, utilizzando la seguente formula:
Data di prescrizione = Data di notifica dell’avviso di accertamento + Termine di prescrizione
Esempio:
Un avviso di accertamento viene notificato il 1° giugno 2020. Il termine di prescrizione è di cinque anni. La data di prescrizione sarà quindi il 1° giugno 2025.
Cosa fare se il termine di prescrizione sta per scadere
Se il termine di prescrizione degli avvisi di accertamento sta per scadere, il contribuente può:
- Pagare le somme accertate: in questo modo, si estingue il debito e si evita la riscossione coattiva da parte dell’Agenzia delle Entrate.
- Presentare un ricorso alla Commissione Tributaria Provinciale: in questo modo, il contribuente può contestare l’accertamento e cercare di ottenere l’annullamento o la riduzione delle somme accertate.
- Richiedere la rateizzazione del pagamento: in questo modo, il contribuente può dilazionare il pagamento delle somme accertate in rate mensili.