In un recente sforzo di supportare la partecipazione continuativa delle madri al mercato del lavoro, è stato introdotto un Voucher di Conciliazione. Questo sostegno economico è specificamente progettato per le donne imprenditrici, lavoratrici autonome e libere professioniste che hanno figli fino a 16 anni o figli con disabilità di qualsiasi età.
Sommario
Chi può beneficiare del Voucher?
Le destinatarie dell’iniziativa sono le donne che lavorano autonomamente, inclusi i seguenti profili:
- Imprenditrici
- Libere professioniste
- Lavoratrici autonome con figli minori di 16 anni o figli con disabilità, senza limitazione di età.
Interventi ammissibili
Il Voucher di Conciliazione è una misura “una tantum” che rimborsa spese sostenute per servizi di assistenza per i figli, sia essi non autosufficienti o con disabilità. Ecco una lista di servizi ammissibili:
- Asilo nido e micro-nido
- Servizi educativi integrativi e di socializzazione
- Educatore familiare o domiciliare qualificato
- Spazi gioco per bambini e servizi di babysitting
- Centri diurni e di aggregazione per bambini e adolescenti
- Programmi extrascolastici, supporto all’apprendimento e attività estive
- Attività sportive e corsi di lingue
- Interventi specialistici (eseguiti da psicologi, logopedisti)
Ulteriori servizi per bambini e adulti con bisogni speciali
Destinatarie con figli minori e adulti non autosufficienti o con disabilità possono richiedere il voucher anche per:
- Centri diurni e socio-educativi con servizi specialistici
- Supporto per l’utilizzo di servizi di cure domiciliari o semiresidenziali
- Assistenza al trasporto e accompagnamento
- Servizi di assistenza domiciliare esclusi dalla spesa pubblica
Dettagli dell’agevolazione finanziaria
Il programma è finanziato con € 4.000.000 dal POR Sardegna FSE 2014-2020.
Il valore massimo del Voucher è di € 3.000 per ogni figlio che beneficia del servizio, con un limite di € 7.000 per destinataria.
Scadenze e Modalità di Domanda
Le interessate possono presentare la Domanda Telematica (DT) a partire dalle 10:00 del 2 maggio 2022, fino al raggiungimento del 40% in più rispetto allo stanziamento finanziario iniziale.
Questo bando rappresenta un’importante opportunità per le madri lavoratrici autonome di ottenere un supporto significativo per bilanciare le esigenze di lavoro con quelle familiari.