Le detrazioni per figli a carico sono una forma di sostegno economico alle famiglie con figli. Vengono applicate direttamente sulle tasse, riducendo l’importo da pagare.
Sommario
A chi spettano
Le detrazioni per figli a carico spettano a:
- Genitori: entrambi i genitori, in caso di figli a carico comuni.
- Tutore: in caso di figli minorenni orfani o affidati.
- Altri familiari: in alcuni casi, come nonni, zii o fratelli, se il figlio è fiscalmente a carico.
Requisiti
Per poter beneficiare delle detrazioni per figli a carico, è necessario che i figli:
- Siano fiscalmente a carico del contribuente.
- Abbiano un reddito complessivo non superiore a 2.840,51 euro lordi annui (4.000 euro per figli di età non superiore a 24 anni).
- Siano residenti in Italia o in uno Stato estero con il quale l’Italia abbia stipulato un accordo per evitare la doppia imposizione.
Importo delle detrazioni
L’importo delle detrazioni per figli a carico varia a seconda dell’età del figlio e del numero di figli a carico:
- Figli di età inferiore a 3 anni: 1.220 euro.
- Figli di età superiore o pari a 3 anni: 950 euro.
- Figli con disabilità: 400 euro in aggiunta alla detrazione base.
Maggiorazioni
Sono previste delle maggiorazioni per le famiglie con più figli a carico:
- 200 euro per ciascun figlio a partire dal terzo.
Come richiedere le detrazioni
Le detrazioni per figli a carico possono essere richieste:
- Nel modello 730: compilando la sezione “Detrazioni per familiari a carico”.
- Nel modello Redditi (ex Unico): compilando la sezione “Familiari a carico”.
Documentazione
Per richiedere le detrazioni per figli a carico, è necessario presentare la seguente documentazione:
- Certificato di nascita o stato di famiglia.
- Codice fiscale del figlio.
- Dichiarazione di responsabilità in caso di figli non conviventi.
Novità 2023
Dall’anno d’imposta 2022, le detrazioni per figli a carico sono state modificate con l’introduzione dell’Assegno Unico Universale. In particolare, le detrazioni spettano solo per i figli di età superiore a 21 anni.