Le modalità con cui le somme percepite dai dipendenti, a titolo di rimborso per le spese sostenute nell’espletamento del lavoro durante trasferte e missioni, concorrono a formare il reddito di lavoro dipendente sono disciplinate dal comma 5, dell’art. 51 del d. P. R. 917/86. Il quale prevede un trattamento fiscale diverso in relazione all’ambito territoriale in cui la trasferta ha luogo.
Employee Benefits 2024: nuove tendenze e opportunità fiscali per i dipendenti
Con il 2024 alle porte, molte aziende stanno ridefinendo le loro politiche sui benefit aziendali per attrarre e mantenere talenti, migliorare il benessere dei dipendenti e ottimizzare i costi. Gli employee benefits non sono solo un modo per premiare i dipendenti, ma anche un potente strumento fiscale, sia per l’azienda che per i lavoratori. Vediamo quali sono le tendenze e le agevolazioni fiscali previste per il 2024.
Sommario
Cos’è un Employee Benefit?
Gli employee benefits sono vantaggi offerti dall’azienda ai dipendenti oltre al salario. Possono includere servizi, agevolazioni e contributi che migliorano la qualità della vita lavorativa e personale del dipendente. Oltre ai tradizionali benefit come l’assicurazione sanitaria, le pensioni integrative e i buoni pasto, nel 2024 molte aziende si stanno concentrando su nuove aree come il welfare aziendale e i benefit legati alla sostenibilità.
Le Principali Novità dei Benefit Aziendali nel 2024
1. Aumento della soglia di esenzione fiscale per i benefit in natura Nel 2024, una delle principali novità riguarda l’aumento della soglia di esenzione fiscale per i benefit in natura. La Legge di Bilancio ha previsto un incremento fino a € 3.000 per i dipendenti con figli a carico. Questo significa che le aziende possono offrire una gamma più ampia di benefit senza che i dipendenti subiscano tassazioni aggiuntive.
2. Flessibilità e lavoro da remoto Il 2024 vedrà un crescente focus sui benefit legati al lavoro flessibile e da remoto. Con l’aumento dello smart working, molte aziende stanno offrendo pacchetti che includono il rimborso delle spese per internet, attrezzature per home office e contributi per la salute mentale, come corsi di mindfulness e sessioni di supporto psicologico.
3. Piani di welfare aziendale I piani di welfare aziendale continuano a essere un punto chiave. Questi piani permettono ai dipendenti di utilizzare una parte del proprio compenso sotto forma di servizi e prestazioni come istruzione, assistenza ai familiari, abbonamenti a palestre, e molto altro. Il vantaggio per i dipendenti è che queste somme sono esentasse fino a un certo limite, mentre le aziende beneficiano di deduzioni fiscali.
4. Benefit legati alla mobilità sostenibile La crescente attenzione alla sostenibilità si riflette anche nei benefit aziendali. Sempre più aziende stanno incentivando la mobilità sostenibile, offrendo contributi per l’acquisto di biciclette elettriche, abbonamenti al trasporto pubblico o ricariche per veicoli elettrici. Questi contributi, nel rispetto dei limiti fiscali, possono essere esentasse.
5. Formazione e aggiornamento professionale L’investimento nella formazione è una tendenza in forte crescita per il 2024. I corsi di formazione o aggiornamento, spesso offerti tramite piattaforme e-learning, sono incentivati fiscalmente e considerati uno dei modi migliori per aumentare le competenze dei dipendenti e garantire la crescita professionale.
Aspetti Fiscali degli Employee Benefits nel 2024
Uno degli aspetti più interessanti dei benefit aziendali è il trattamento fiscale agevolato di molte delle prestazioni offerte. Ecco alcuni punti chiave:
- Benefit esentasse: Alcuni benefit, come i buoni pasto elettronici fino a € 8 al giorno, i rimborsi per le spese di trasporto pubblico o i contributi per la previdenza complementare, non sono soggetti a tassazione, né per il dipendente né per l’azienda.
- Welfare aziendale e deducibilità fiscale: Le aziende possono dedurre le spese sostenute per i piani di welfare aziendale dal proprio reddito imponibile, ottenendo così un doppio vantaggio: migliorare il benessere dei dipendenti e ridurre la pressione fiscale.
- Soglie di esenzione: Alcuni benefit sono esenti da tassazione fino a una certa soglia. Ad esempio, come accennato prima, nel 2024 la soglia di esenzione per i benefit in natura è aumentata a € 3.000 per i dipendenti con figli a carico.
- Vantaggi per i fringe benefits: I fringe benefits, come l’uso di auto aziendali o l’assegnazione di dispositivi elettronici, sono soggetti a una tassazione agevolata se il valore del bene rientra nei limiti stabiliti. Ad esempio, per le auto aziendali a basse emissioni, le agevolazioni fiscali sono particolarmente interessanti.
Quando i Benefit Aziendali Diventano Tassabili?
Non tutti i benefit sono esentasse. Superati i limiti imposti dalla legge, i benefit diventano soggetti a tassazione, sia per l’azienda che per il dipendente. Per evitare sorprese, è importante che le aziende tengano sotto controllo i valori massimi consentiti e comunichino chiaramente ai dipendenti quando i vantaggi fiscali potrebbero venire meno.
Come Calcolare la Convenienza dei Benefit
La convenienza degli employee benefits dipende da diversi fattori, tra cui il reddito del dipendente, il valore dei benefit e la loro natura. In generale, i benefit esentasse o tassati in modo agevolato risultano essere un vantaggio sia per l’azienda che per il lavoratore, poiché riducono il carico fiscale complessivo.
Per calcolare la convenienza, è utile considerare:
- La somma dei benefit offerti rispetto alla retribuzione lorda.
- L’impatto fiscale dei benefit sul reddito del dipendente.
- La possibilità di ottimizzare il compenso totale (benefit + salario) in funzione delle esenzioni fiscali.
Conclusioni
Gli employee benefits continuano a essere un pilastro fondamentale per le strategie aziendali di gestione delle risorse umane nel 2024. Con le nuove agevolazioni fiscali e i cambiamenti normativi, aziende e dipendenti possono trarre vantaggio da un’attenta pianificazione. Dalla flessibilità lavorativa ai piani di welfare, passando per la sostenibilità e la formazione, i benefit non solo migliorano la qualità della vita lavorativa, ma offrono anche opportunità di risparmio fiscale significative.
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