Paolo Laconi con questo quadro ci immerge ancora una volta nelle tradizioni sarde. Viene rappresentato il grande falò che si accende nelle piazze la notte della festa di Sant’Antonio Abate.
Sant’ Antonio è il beato del fuoco e protettore del bestiame; ed è per questo che ancora oggi, si accendono falò che ricordano questo santo e che hanno funzioni purificatorie. Il fuoco viene utilizzato per cancellare tutto il male dell’anno finito e come buono auspicio per l’anno nuovo.
Tecnica: acrilico su tela
Dimensioni: 15,5 x 38,6 dipinto – 29,3 x 52,4 con ingombro di cornice
Profondità: 0,4 mm dipinto – 1,6 cm con ingombro di cornice
Ubicazione: Piazza Michelangelo 18, Cagliari, Sardegna
Sant’ Antonio è il beato del fuoco e protettore del bestiame; ed è per questo che ancora oggi, si accendono falò che ricordano questo santo e che hanno funzioni purificatorie. Il fuoco viene utilizzato per cancellare tutto il male dell’anno finito e come buono auspicio per l’anno nuovo.
Questa è la presentazione del falò di Sant’Antonio Abate, una festa che si svolge in inverno, precisamente a febbraio. In Sardegna si usa fare questi grandi falò, anzi enormi, in mezzo alla piazza, e la gente tutta attorno che balla, mangia e beve.