Hai un’impresa che ha sede in una regione del Mezzogiorno?
Sommario
Hai acquistato beni strumentali nuovi dal 01/01/2016, come ad esempio: macchinari, impianti o attrezzature varie?
Allora devi assolutamente sapere che hai diritto ad un credito d’imposta in F24…
Con la legge 28 dicembre 2015 n. 208, è stato introdotto un credito d’imposta a favore delle imprese che effettuano l’acquisizione di beni strumentali nuovi destinati a strutture produttive ubicate nelle zone assistite delle regioni Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Molise, Sardegna e Abruzzo.
Tale disciplina è stata poi modificata dalla legge 27 febbraio 2017 n. 18 di conversione del decreto-legge 29 dicembre 2016 n. 243, che:
– Ha aumentato la misura del credito d’imposta spettante;
– Ha aumentato il limite massimo dei costi agevolabili relativi a ciascun progetto di investimento;
– Ha esteso l’agevolazione a tutta la regione Sardegna.
Ad oggi, chi può beneficiare di tale credito?
Possono beneficiare i soggetti titolari di reddito di impresa che effettuano investimenti in beni strumentali da destinare alle aree produttive con sede in una delle seguenti regioni del Mezzogiorno: Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Molise, Sardegna e Abruzzo.
Sono ammesse le imprese con qualsiasi forma giuridica e dimensione, a prescindere dal settore economico e dal regime contabile adottato, fatta eccezione per i seguenti settori: industria siderurgica, carbonifera, costruzione navale, fibre sintetiche, trasporti e relative infrastrutture, produzione e distribuzione di energia e infrastrutture energetiche, settori creditizio, finanziario e assicurativo ed imprese in difficoltà.
Quali sono le spese ammissibili?
Sono ammissibili le spese relative all’acquisto di beni materiali strumentali nuovi (macchinari, impianti ed attrezzature varie), ovvero, quei beni che permangono nell’azienda per più anni e vengono utilizzati come strumenti di produzione nel processo produttivo dell’impresa.
è ammissibile anche l’acquisto tramite leasing finanziario.
Il limite di costi agevolabile è di 3 milioni di euro per le piccole imprese, di 10 milioni di euro per le medie imprese e di 15 milioni di euro per le grandi imprese.
In quale arco temporale?
L’agevolazione è prevista per investimenti realizzati a decorrere dal 1 gennaio 2016 fino al 31 dicembre 2020.
A quanto ammonta il credito d’imposta?
Il credito è previsto nelle seguenti misure:
– 45% per le piccole imprese;
– 35% per le medie imprese;
– 25% per le grandi imprese.
(per investimenti effettuati dal 01. 03. 2017 al 31. 12. 2020)
– 20% per le piccole imprese;
– 15% per le medie imprese;
– 10% per le grandi imprese.
(per investimenti effettuati dal 01. 01. 2016 al 28. 02. 2017)
Come si utilizza il credito?
Il credito è utilizzabile esclusivamente in compensazione con il modello F24, a decorrere dal periodo d’imposta in cui è stato effettuato l’investimento.
Come si ottiene il credito?
Le imprese interessate dovranno presentare all’Agenzia delle Entrate un modello d’istanza nel quale dovranno essere indicati i dati degli investimenti per il quale si richiede l’agevolazione.