Col decreto Cura Italia, al fine di incentivare la sanificazione degli ambienti di lavoro, come indispensabile misura di sicurezza e contenimento del contagio del virus Covid-19, è riconosciuto per il periodo d’imposta 2020, un credito nella misura del 50% delle spese sostenute.
Col decreto Cura Italia, al fine di incentivare la sanificazione degli ambienti di lavoro, come indispensabile misura di sicurezza e contenimento del contagio del virus Covid-19, è riconosciuto per il periodo d’imposta 2020, un credito nella misura del 50% delle spese sostenute.
Chi sono i beneficiari del credito d’imposta? Possono fare domanda per il credito d’imposta i soggetti esercenti attività d’impresa, arte o professione, e quindi tutti quei datori di lavoro che sono tenuti a garantire l’igienicità degli ambienti di lavoro e degli strumenti propedeutici allo svolgimento dell’attività lavorativa.
Limite di spesa: Le spese sostenute devono essere documentate fino ad un massimo di 20. 000 euro per ciascun beneficiario per un limite massimo di 50 milioni di euro esclusivamente per l’anno 2020.
E’ importante essere a conoscenza del fatto che entro trenta giorni dovrà essere emanato il decreto attuativo del Ministro dello sviluppo economico di comune accordo con il Ministro dell’economia e delle finanze in cui verranno esplicati i criteri di applicazione e di fruizione del credito d’imposta, anche al fine di rispettare il limite di spesa indicato.