Le società commerciali (sia società di capitali che di persone) proprietarie di terreni agricoli concessi in affitto, sono tenute a dichiarare il reddito dominicale e non il canone risultante dal contratto. Scopri come presentare istanza di rimborso per le somme erroneamente versate e/o il riconoscimento del relativo credito d’imposta.
terreni agricoli in affitto: si deve dichiarare il reddito dominicale in luogo del canone risultante da contratto come richiedere istanza di rimborso e certificazione del credito di imposta
Le società commerciali (sia società di capitali che di persone) proprietarie di terreni agricoli concessi in affitto, sono tenute a dichiarare il reddito dominicale e non il canone risultante dal contratto.
Trovano applicazione le regole dei redditi fondiari per gli immobili non strumentali escludendo da tale ambito i terreni utilizzati direttamente per l’esercizio del l’attività agricola.
e’ il caso di una società immobiliare che concede affitto uno o più terreni agricoli non esercitando l’attività agricola. In questa fattispecie, la società immobiliare applica quanto disposto dall’articolo 90 del Dpr 917/1986, in merito alla disciplina della tassazione degli immobili patrimonio posseduti da società commerciali, in sintesi “Sono considerati tali gli immobili diversi da quelli strumentali nonché da quelli alla cui produzione o al cui scambio è diretta l’attività d’impresa (beni merce)”.
Viene espressamente esclusa la tassazione in base ai criteri catastali per i terreni utilizzati strumentalmente per l’esercizio di una delle attività agricole di cui all’articolo 32 del Tuir (fatta salva la facoltà di opzione per le società agricole).
In particolare, l’articolo 90 rimanda alla determinazione mediante le regole sul reddito d’impresa per gli immobili strumentali.
La definizione di immobile strumentale la fornisce l’articolo 43 del Tuir il quale dispone che sono tali gli immobili che per le loro caratteristiche non sono suscettibili di diversa utilizzazione senza una radicale trasformazione.
E’ chiaro e pacifico che tale concetto vale per i fabbricati e non per i terreni, che per loro natura non sono trasformabili. Pertanto, i terreni concessi in affitto rappresentano l’oggetto e non lo strumento dell’attività di locazione.
Dal dato normativo deriva che la società commerciale che concede il terreno in affitto dichiara il reddito dominicale.
Tale principio è altresì confermato dalle istruzioni ministeriali alla compilazione del modello Unico per le società di capitali. In particolare, in tale sede viene precisato che i redditi dei terreni e dei fabbricati che non costituiscono beni strumentali per l’impresa né beni merce concorrono a formare il reddito secondo le risultanze catastali (vedi anche la risoluzione dell’agenzia delle Entrate n. 77/E/2005).
FOCUS: se i terreni non vengono utilizzati per svolgere un’attività agricola ma sono concessi in affitto non possono essere considerati beni strumentali.
Le istruzioni risultano ancor più esplicite con riferimento all’agevolazione prevista per la concessione in affitto di terreni agricoli a giovani agricoltori. In tale ambito si precisa che ai fini della determinazione del reddito non si applica la maggiorazione dell’80 per cento del reddito dominicale. Una tale puntualizzazione rende evidente che per l’affitto di terreni agricoli la società dichiara il solo reddito dominicale. Per la pratiche di rimborso dell’imposta erroneamente versata negli ultimi 48 mesi e per il riconoscimento del credito su base decennale puoi contattarci per un preventivo. |
Effettua download Risoluzione 77/E del 2005 emessa dalla Agenzia delle Entrate