Il bando Microinnovazione, dal valore di 30 milioni di euro, finanzia i progetti promossi dalle micro e piccole imprese con un minimo di complessità organizzativa, con attività ad alto contenuto innovativo.
Avviso Pubblico Microinnovazione 30 milioni di euro per l’innovazione delle micro e piccole imprese Unione europea
Il bando Microinnovazione, dal valore di 30 milioni di euro, finanzia i progetti promossi dalle micro e piccole imprese con un minimo di complessità organizzativa, con attività ad alto contenuto innovativo.
Obiettivo
sostenere progetti di Innovazione delle micro e piccole imprese che vogliano realizzare attività ad alto contenuto innovativo.
Possono partecipare
micro e piccole imprese di produzione e/o di servizi alla produzione con un minimo di complessità organizzativa, localizzate nell’intero territorio della Regione Lazio.
scheda:
Microinnovazione: Finanziamento totale 30 milioni di Euro
Contributo massimo: 200. 000,00 Euro
Presentazione domande: entro il 30 giugno 2013
Durata massima:12 mesi
Ente attuatore: Filas spa
Requisito di accesso: Media ponderata imponibile IRAP
degli ultimi 3 anni: 40. 000,00 Euro
Sono finanziabili
progetti relativi a:
a) Innovazione di prodotto intesa come introduzione sul mercato di un bene o di un servizio totalmente nuovo o significativamente migliorato rispetto alle sue caratteristiche o usi progettati;
b) Innovazione di processo intesa come esecuzione di un nuovo
o significativamente migliorato metodo di produzione e/o di consegna;
c) Innovazione organizzativa intesa come nuovo metodo organizzativo nelle pratiche di affari dell’impresa;
d) Innovazione di marketing intesa come esecuzione di un nuovo metodo
di vendita che coinvolge significativi cambiamenti nel design e packaging del prodotto, nella sua promozione ed estensione delle attività anche
a livello transazionale;
e) Investimenti materiali (acquisizione di innovativi impianti, macchinari e strumentazioni) funzionali all’attuazione di progetti di Innovazione;
f) Investimenti immateriali (acquisizione di brevetti, software e licenze).
I costi ammissibili al netto dell’IVA per i progetti sub a), b), c) e d) sono:
• costi per l’acquisizione di brevetti e/o licenze;
• costi delle competenze tecniche;
• costi per consulenze specialistiche;
• costi per l’acquisto di materie prime, semilavorati, prodotti finiti e materiale di consumo;
• investimenti materiali in macchinari e attrezzature per la quota di ammortamento relativa al periodo di utilizzo nell’ambito progetto, nei limiti delle aliquote previste dalle normative fiscali vigenti;
• spese di personale dipendente o assunto con forme contrattuali equivalenti;
• spese generali.
I costi ammissibili al netto dell’IVA per i progetti sub e) sono quelli per l’acquisto di innovativi impianti, macchinari e strumentazioni.
I costi ammissibili al netto dell’IVA per i progetti sub f) sono quelli per l’acquisizione di brevetti, software e licenze.
Si può richiedere un contributo nel rispetto del regime di aiuto de minimis, con un tetto massimo secondo lo schema illustrato nel Bando:
• pari al 70% dell’investimento ritenuto congruo ed ammissibile relativamente ai progetti di Innovazione di prodotto, di processo, organizzativa di marketing e investimenti immateriali;
• pari al 50% dell’investimento ritenuto congruo ed ammissibile relativamente agli investimenti materiali.
Il 20% di tale contributo è erogato soltanto al raggiungimento degli obiettivi di crescita dell’impresa.
è possibile richiedere un’erogazione in conto anticipo fino al 50% del contributo concesso, a fronte di idonea fidejussione.
Le domande si presentano
esclusivamente per via telematica utilizzando il modulo predisposto e disponibile sul sito internet filas, sezione “Bandi”.
L’inoltro on-line del formulario potrà avere luogo, secondo il sistema a sportello, a partire dal giorno successivo alla data di pubblicazione del formulario stesso sul BURL, fino al 30 giugno 2013, salvo esaurimento del fondo nel corso del periodo indicato.